Gestione amministrativa

Corrispettivo Telematico RT o documento commerciale?

Una delle domande più frequenti che riceviamo è:

“Il gestionale SmartNCC è pronto per la legge sui corrispettivi telematici?”

Questa domanda spesso riflette la speranza di poter utilizzare un software che sostituisca o eviti l’acquisto di un registratore telematico RT. È fondamentale chiarire che la normativa attuale non permette soluzioni software per l’invio diretto dei corrispettivi telematici all’Agenzia delle Entrate. L’obbligo è di utilizzare una delle seguenti modalità:

  1. Acquisto e installazione di un misuratore fiscale RT in sede.
  2. Acquisto e installazione di un misuratore fiscale portatile.
  3. Acquisto e installazione di un server RT.
  4. Invio del corrispettivo tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate (Portale Fatture e Corrispettivi).

I misuratori fiscali telematici devono essere dotati di una memoria inalterabile, posizionati nel punto vendita, e la fiscalizzazione e manutenzione devono essere effettuate da tecnici abilitati dal produttore e autorizzati dall’Agenzia delle Entrate.

Nel contesto pratico, questo significa che l’azienda gestisce il servizio tramite il gestionale e, in caso di pagamento in contanti con ricevuta fiscale, inserisce manualmente il totale nel registratore RT (fisso o portatile). Il registratore telematico deve essere connesso a internet tramite ethernet o WiFi e deve inviare quotidianamente i dati all’Agenzia delle Entrate (entro un massimo di 12 giorni).

Normativa sui Corrispettivi Telematici

La normativa è in vigore dal 2019. Fino al 31 luglio 2019, era limitata alle aziende con un volume d’affari superiore a 400.000 euro. Dal 31 dicembre 2019, tutte le aziende sono soggette alla normativa.

Come GD-Soft e SmartNCC Possono Aiutare le PMI a Rispettare le Normative Fiscali

GD-Soft si è sempre impegnata per rendere l’adeguamento alle nuove normative fiscali il più semplice e rapido possibile. Attualmente, l’applicativo SmartNCC consente la stampa dei corrispettivi su:

  • Stampante Fiscale di rete “RCH Print F”: RCH Print F
  • Misuratore fiscale telematico RT Dpalm: Dpalm

Inviare Autonomamente i Corrispettivi Telematici all’Agenzia delle Entrate tramite SmartNCC

Al momento, la normativa non prevede questa possibilità, ma si discute di possibili modifiche che potrebbero aprire questa opzione ai produttori di software. Se queste modifiche saranno approvate, saremo tra i primi a implementare questa funzionalità. Per ora, le uniche soluzioni sono:

  • Emissione di fattura elettronica tramite SmartNCC.
  • Stampa del corrispettivo telematico da SmartNCC su una stampante fiscale o misuratore fiscale telematico RT.

Alternativa all’Invio dei Corrispettivi

In chiusura, vale la pena menzionare che SmartNCC è compatibile con piattaforme terze come DataCash, che consentono l’invio automatico del documento commerciale al portale Fatture e Corrispettivi mediante le credenziali personali FiscoOnline dell’utente. Questa soluzione può essere utilizzata come workaround fino a quando non saranno disponibili soluzioni ufficiali previste dall’Agenzia delle Entrate.